scalinata-borghese

PROPOSTA DI RI_USO TEMPORANEO DI SCALINATA BORGHESE:

LUOGO: ex-ambultorio municipale

*PRIMO PASSO: ALLESTIMENTO TERRAZZA WI/FI – AREA LETTURA – PUNTO PANORAMICO – PIAZZA DELLE FESTE

 

Il primo passo per stoppare il degrado e gli atti vandalici dell’area è portare il quartiere e la cittadinanza a usare la terrazza e le scalinate che collegano il padiglione, sito in via pozzo, alla zona di albaro. L’allestimento della terrazza sarà anche progetto di risposta alla domanda diffusa di luoghi d’incontro e di socialità.

Proponiamo di allestire l’area come punto WI/FI/AREA LETTURA/PUNTO PANORAMICO / PIAZZA DELLE FESTE realizzando i seguenti interventi:

  • ripristino del sistema d’illuminazione esistente lungo le scalinate
  • integrazione del sistema d’illuminazione esistente con punti luce sulla terrazza (progetto d’illuminazione da concordare previo sopralluogo)
  • installazione di rete WI/FI free
  • installazione di sistema di sedute e tavoli per la lettura e lo studio
  • posizionamento di planimetria di genova (ceramica/bronzo/corten..) con evidenziati monumenti/punti d’interesse/ percorsi verdi/ sistema parchi e ville
  • posizionamento di CARAVAN/BIBLIOTECA mobile per lo scambio dei libri
  • progetto di comunicazione grafica dello spazio/segnaletica urbana/flyer locandine per le attività svolte. L’immagine coordinata è uno dei primi passi per dare identità e riconoscibilità ad un luogo
  • progetto di comunicazione delle attività svolte

 

La priorità degli interventi dovrà essere concordata con la municipalità.

 

Università, Associazioni, fondazioni, gruppi formali ed informali, potranno chiedere al municipio l’utilizzo temporaneo dell’area per attività di tipo socio-culturali quali:

  • esposizioni d’arte/landart
  • spettacoli teatro/danza/musica
  • proiezioni
  • festival
  • performance
  • mercatini
  • attività ludico/sportive
  • pranzi di quartiere
  • workshop/seminari/convegni

 

La terrazza dovrà essere luogo polifunzionale per promuovere attività socio/culturali, sussidiarie alle attività di quartiere.

Il flusso costante di persone sarà garantito dalla presenza della rete WI_FI free e del sistema di sedute e tavoli: l’area sarà durante tutto l’anno un area studio all’aperto per gli studenti del polo universitario albaro/san martino.

 

#riprendiamocigenova propone un primo evento al termine delle opere di allestimento dello spazio esterno e in quell’occasione farà un invito ad università/artisti/associazioni/gruppi formali ed informali a partecipare ed autocostruire lo spazio aperto e il suo programma socio culturale.

 

*SECONDO PASSO: IL PADIGLIONE SCALINATA BORGHESE “VETRINA DELL’ARTE”

 

Ad oggi lo stato dell’arte di padiglione scalinata borghese non permette la fruizione, anche se temporanea, da parte del pubblico (a tale scopo sarebbe necessario eseguire interventi di manutenzione straordinaria in copertura, dotare lo spazio di infrastrutture primarie mobili, rimuovere detriti e rifiuti).

Al fine di bonificare, restituire un decoro e riassegnare alla struttura il ruolo di prestigioso segno sul territorio proponiamo di trasformare i vani laterali affacciati sulla piazza in “VETRINE DELL’ARTE”.

Per “VETRINE DELL’ARTE” intendiamo:

soluzione 1: posizionamento temporaneo di 2 opere di Lorenzo Garaventa, che una volta realizzato il “TERZO PASSO” potranno trovare collazione definitiva all’interno del padiglione o all’esterno.

soluzione 2: invito alla creatività ad artisti per esporre opere da godere aldilà dei cancelli o eseguire opere pensate appositamente per quegli spazi (graffiti, installazioni video, performances).

soluzione3: spazio espositivo temporaneo in concomitanza di eventi a Genova (Euroflora, Salone Nautico, mostre in altri siti a Genova, esposizione di fine anno dell’Accademia Ligustica…)

Lo spazio, una volta disallestito dovrà essere restituito allo stato originario.

Gli interventi necessari alla creazione delle “VETRINE DELL’ARTE” sono:

  • installazione di faretti direzionabili e punti prese da esterno
  • posizionamento teloni a soffitto per evitare lo sgocciolamento dalla copertura
  • pulitura
  • progetto di comunicazione grafica delle vetrine/segnaletica urbana/flyer locandine.
  • comunicazione di “cambio di vetrina” sul sito del Comune di Genova

Le vetrine non prevedono nessun accesso al pubblico. L’accesso sarà consentito, previa manleva sottoscritta, ai soli addetti ai lavori.

 

*TERZO PASSO: APERTURA DEL PIANO TERRA DEL PADIGLIONE SCALINATA BORGHESE PER ATTIVITA’ SOCIO-CULTURALI

 

Al fine di aprire il padiglione alla collettività per un utilizzo temporaneo per eventi di 1-10 giorni sono necessari interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza dello spazio (interventi sulle strutture per eventuali cedimenti delle parti portanti/rimozione di amianto/impermeabilizzazione delle coperture/ dotazione di infrastrutture primarie removibili quali generatore elettrico ed impianto d’illuminazione e WC chimici/rimozione di detriti e pulizia). La realizzazione di tali opere sarà a carico della proprietà o della municipalità previo accordo.

 

Una volta eseguite le opere di manutenzione straordinaria, malgrado lo stato manutentivo scarso dell’immobile, sarà possibile aprire lo spazio ad eventi da 1 a 10 giorni quali eventi artistici/performance, attività ludico/ricreative,

manifestazioni/workshop/seminari/convegni nel quadro di grandi festival che interessano la città di Genova (settimana dei diritti del bambino, festival della scienza, festival dell’ambiente, open day università…)promossi da Università, Associazioni, fondazioni, gruppi formali ed informali e concordati con la municipalità e la proprietà.

 

Lo spazio collaborerà con lo spazio esterno della terrazza già allestito come TERRAZZA WI/FI – AREA LETTURA – PUNTO PANORAMICO – PIAZZA DELLE FESTE.

 

Il LIVELLO d’intervento architettonico sarà di tipo 0 (basico) e prevede l’inserimento di arredi interni ed esterni facilmente removibili e l’utilizzo di materiali di recupero o completamente riciclabili ( pallets in legno, ex cartelloni pubblicitari, tubi Innocenti per impalcature, scarti di lavorazione plastici, lignei, metallici e ancora teli per video proiezioni). Gli usufruttuari per avere in concessione temporanea gratuita la struttura dovranno partecipare alla costruzione di tali opere e alla manutenzione ordinaria (tinteggiatura, pannellature, creazione punti luce…).

Per aprire lo spazio sono necessari inoltre:

  • progetto di comunicazione grafica dello spazio/segnaletica urbana/flyer locandine per le attività svolte. L’immagine coordinata è uno dei primi passi per dare identità e riconoscibilità ad un luogo
  • progetto di comunicazione delle attività svolte (pagina facebook/blog/sito)

 

#riprendiamocigenova propone un primo evento al termine delle opere di messa in sicurezza dello spazio e in quell’occasione farà un “invito alla creatività” ad artisti/associazioni/gruppi formali ed informali a partecipare ed auto-costruire lo spazio e il suo programma socio culturale. L’invito alla creatività sarà concordato con la municipalità e la proprietà.

 

 

#riprendiamocigenova

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